Anche quest'anno l'Associazione Nazionale Vittime civili di Guerra indìce, in collaborazione con il MIUR e le Scuole in Rete di Belluno, un concorso nazionale teso a riflettere sulle conseguenze immediate e durature dei conflitti armati, che, a partire dalle guerre mondiali ad oggi, ricadono sempre più sulle vittime civili, tanto che nelle guerre di oggi costituiscono il 90% delle vittime, senza contare le distruzioni, le carestie indotte, gli sconvolgimenti socio-economici, gli esodi e le migrazioni forzate. Il tema di quest'anno è la riflessione sul significato della nascita dell'Unione Europea, come scelta di ripudio degli orrori delle guerre e scelta del pur impegnativo cammino della cooperazione e della pace. Gli studenti possono partecipare individualmente o come gruppo ad una delle due seguenti sezioni: 1) Scrittura: tramite un saggio breve o un articolo di giornale, da presentare in formato digitale (PDF) con possibilità di utilizzare anche immagini (opzionale), della lunghezza massima di 10.000 caratteri; 2) Video: durata massima consentita di 5 minuti, compresi i titoli di testa e di coda. Il premio complessivo previsto per i vincitori ammonta ad € 6.000, ma soprattutto vi sarà la possibilità per i premiati di partecipare ad un viaggio di istruzione al Parlamento Europeo di Strasburgo, salvo restrizioni legate all’emergenza sanitaria. Si invitano le scuole a partecipare con una scuola estera partner/gemellata o con cui si è in collaborazione anche solo per questo bando.
A breve usciranno anche le modalità di partecipazione del parallelo concorso provinciale dell’ANVCG, organizzato in collaborazione con le Scuole in Rete, che anche quest’anno prevede un coordinamento tra i temi e le modalità del livello nazionale e provinciale, per cui sarà possibile partecipare con lo stesso elaborato ad entrambe le fasi, potendo quindi raddoppiare le possibilità di premiazione.